PON – Inclusione e lotta al disagio

Avviso pubblico che si pone, come obiettivo primario quello di riequilibrare e compensare situazioni di svantaggio socio-economico. Appare, pertanto, strategico che le scuole si aprano oltre i tempi classici della didattica agli alunni e alle loro famiglie, per essere vissuti dai ragazzi e dal quartiere il pomeriggio, nei fine settimana, nei tempi di vacanza, diventando spazio di comunità in aree di particolare disagio abitativo e con elevato tasso di dispersione scolastica. Attraverso musica, arte e teatro, educazione ambientale e percorsi di legalità, ampliamento dei percorsi curriculari sarà possibile sviluppare competenze riconducibili al curricolo e azioni di rinforzo delle competenze di base per ampliare l’offerta formativa, anche utilizzando metodi di apprendimento innovativi.

Con il presente Avviso sono finanziati interventi e progetti formativi di contrasto alla dispersione scolastica per:

favorire l’introduzione di approcci innovativi;
rispondere a bisogni specifici con il coinvolgimento dei genitori;
aprire le scuole nel pomeriggio, il sabato, nei tempi di vacanza, in luglio e settembre.

Il progetto è articolato in moduli (progetti formativi e didattici.

IL NOSTRO PROGETTO: “IL GIARDINO DI GALILEO”

Il progetto “ Il giardino di Galileo” nasce dall’esigenza, da parte dei docenti, di proporre la Scuola, la Cultura e la Scienza in modo diverso, agli studenti ma anche agli abitanti della nostra zona.

Fare divulgazione culturale e scientifica attraverso la nostra scuola ci pare il modo migliore per avvicinare la gente alla cultura es alla scienza, per fare scoprire ai residenti dell’Erbese il fascino e il divertimento del sapere, attraverso una serie di iniziative rivolte non solo ai nostri studenti ma anche alle scuole di ogni ordine e grado, ed ai comuni cittadini della nostra città Il progetto intende proseguire e potenziare l’apertura della nostra scuola al territorio e a una serie di fonti scientifico-culturali. Della zona. Il progetto è articolato in diversi moduli che in perfetta simbiosi perseguono lo stesso scopo: fare della nostra scuola il riferimento, il polo culturale e scientifico del nostro bacino di utenza.

MODULI

Tipologia modulo	Titolo	Descrizione
Educazione motoria; sport; gioco didattico	Pallavolo a gruppi misti	Attività di preparazione motoria e sportiva sui fondamentali del gioco della pallavolo, finalizzata ad incontri sportivi misti.
Educazione motoria; sport; gioco didattico	Street roller	Attività di apprendimento della tecnica del pattinaggio a rotelle per disputare incontri di street roller.
Musica strumentale; canto corale	Attività musicale e corale	La creazione del coro e dell’orchestra del liceo vanno nella direzione di creare una fidelizzazione ed un senso di appartenenza all’istituzione scolastica che favorisca anche l’inserimento di quei ragazzi in difficoltà attraverso un’attività che ampli la loro percezione dell’istituzione scolastica oltre il campo della didattica, favorendo il recupero sociale e didattico dei ragazzi fornendo uno strumento di lotta alla dispersione scolastica ancorato alle relazioni sociali che i ragazzi creano in un ambiente al contempo scolastico e amicale.
Potenziamento delle competenze di base	Laboratori e seminari scientifici pomeridiani	Proposta di attività di seminario e laboratoriali in ambito scientifico differenziando le modalità di proposta in due situazioni antitetiche: da un lato (seminario) la scoperta del mondo dell’astronomia sotto la guida di un esperto e dall’altro un’esperienza di laboratorio secondo la metodologia “hands in” e con un’esperienza di attività “tra pari” in cui gli studenti degli anni superiori agiscono da tutor e da docenti per gli studenti dei primi anni
Potenziamento delle competenze di base	Il gioco della scienza	Gli studenti del Liceo, sotto la guida di un esperto, si formano nei laboratori della scuola e quindi incontrano in una fase successiva i bambini delle elementari ed i ragazzi delle scuole medie proponendo loro attività scientifiche e richiedendo loro un ritorno in termini di relazioni finali. Le attività saranno differenziate in base all’età dei partecipanti e spazieranno da esperimenti realizzabili con materiale povero a programmazione e gestione di piccoli robot.