Finanziato: € 124.044,57
NEXT GENERATION LABS
L’Azione 2 “Next Generation Labs” è stata finanziata per un totale di euro 424.800.000,00 e ha l’obiettivo di realizzare laboratori per le professioni digitali del futuro nelle scuole secondarie di secondo grado, dotandole di spazi e di attrezzature digitali avanzate per l’apprendimento di competenze sulla base degli indirizzi di studio presenti nella scuola e nei settori tecnologici più all’avanguardia.
IL NOSTRO PROGETTO: “GALILEI NEXT GENERATION LABS”
Negli anni precedenti, grazie a finanziamenti pubblici e privati, si è ad ammodernare i laboratori di informatica, acquistando anche innovative dotazioni nel campo della robotica e della realtà virtuale. Ora le azioni previste dal P.N.R.R. si inseriscono in perfetta continuità con il percorso di investimenti che il Liceo ha intrapreso. In particolare, come già specificato nel P.T.O.F. , Il progetto “Galilei Next generation labs,” permetterà di potenziare ulteriormente i laboratori, potenziando le strutture relative alla robotica e rinovando i laboratori dedicati allo studio delle discipline stem ed in particolare alle cosidette “scienze dure” (Fisica, chimica, Biologia, Astronomia, elettronica…). Nella fattispecie si rinnoveranno, renedendoli innovativi, il laboratorio di Fisica (con apparecchiature digitali ed in linea con lo studio della Fisica moderna), di chimica, di scienze (con il completamento della dotazione di microscopi elettronici digitali), nonché si completerà il laboratorio di informatica e robotica. Il progetto prende spunto dall’idea di rendere i laboratori una vera e propria comunità di pratica, un luogo che permette di approfondire i concetti sperimentando in prima persona con modalità didattiche innovative grazie all’utilizzo di strumenti che fanno tipicamente parte di un laboratorio di ricerca in una università o enti di ricerca.
L’utilizzo della strumentazione innovativa diventa fonte di ispirazione e idee: la strumentazione di cui i laboratori innovativi saranno dotati permette di ideare setup diversi, che possono essere di stimolo a domande e a evoluzioni dei setup stessi, proposte in prima persona dagli studenti. Inoltre permette di introdurre argomenti di attualità tecnologica, che a loro volta “raccontano” le applicazioni della scienza nella vita di tutti i giorni in ambiti completamente diversi (dalla medicina allo spazio, dalla tecnologia alla biologia, solo per fare degli esempi). I laboratori innovativi come quelli previsti da questo progetto potrebbe anche diventare centro di riferimento per le scuole del territorio con la possibilità di mettere a disposizione la strumentazione ad altre scuole, organizzare attività per le scuole di grado inferiore, organizzare corsi di formazione per i docenti Il piano di investimenti strutturali dovrà però essere accompagnato da un’azione di formazione ed aggiornamento dei docenti per l’utilizzo delle nuove apparecchiature e più in generale sulla “transizione digitale”. Si sottolinea inoltre che i temi connessi alle azioni relative al PNRR riguardo alle competenze in ambito scolastico, quali “il contrasto dell’abbandono scolastico, alla promozione del successo educativo e dell’inclusione sociale, con programmi e iniziative di tutoraggio, consulenza e orientamento”, “il rafforzamento dello studio delle materie STEM” e delle “competenze multilinguistiche degli studenti” sono perfettamente allineati alle priorità ed agli “obiettivi di processo” che la nostra scuola si è dat, attraverso il RAV ed il PdM, come “Favorire il successo scolastico” , “Estendere e valorizzare la pratica delle ore pomeridiane di supporto (recupero/orientamento/potenziamento) gestite da studenti volontari (peer education)”, “Potenziare le attività laboratoriali curricolari ed extra-curricolari”, nonché alla continua promozione dei corsi extracurricolari di lingua straniera ed il conseguente elevato livello di competenze multilinguistiche degli studenti.
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